Motty

Motty

Addio al nostro Motty.

Caro Motty, ricordiamo perfettamente il tuo arrivo in canile. Ci avevi fatto capire subito che non eri molto socievole, né con le persone né con gli altri cani. E così, un cartello “ATTENZIONE NON ENTRARE” era stato prontamente attaccato sulla porta del tuo box.
All’inizio pochi volontari potevano interagire con te, e il rapporto si fermava al cibo e alla pulizia, non accettavi nient’altro. Ti dovevi ancora rendere conto di dove fossi finito e perché. Pian piano, però, la coda ha iniziato ad agitarsi quando ci vedevi, e quei denti minacciosi si sono trasformati in un timido sorriso. Beh certo, non facevi così proprio con tutti, ma con la maggior parte di noi avevi cambiato radicalmente atteggiamento.

Dall’ecocardiogramma ti era stato diagnosticato un grave problema al cuore, e così avevamo iniziato subito la terapia. Le cose sembravano andare bene, fino a questo fine settimana. Una serie di crisi che, alla fine, hanno avuto la meglio.

Non so neanche come concludere questo saluto, Motty. Ho visto come ti comportavi i primi giorni in canile, ho visto la luce nei tuoi occhi quando hai deciso di darmi una possibilità e abbiamo giocato per la prima volta con un pannetto, e ti ho visto stare male gli ultimi giorni.
Le immagini come queste noi ce le portiamo a casa alla fine di ogni turno, le immagini belle, le immagini brutte, ed ogni volta ci stravolgono come fosse la prima. E vi assicuriamo che, nonostante queste parole possano sembrare banali, proprio non lo sono.

Ti ricorderemo sempre, caro Motty.